ragionamenti
indicazioni sull'organizzazione
del m5s
Con il seguente documento si propone uno schema per organizzare la struttura del m5stelle nei territori.
I parametri di riferimento presi in considerazione sono i seguenti:
a) - La principale risorsa della società è rappresentata dagli individui che ne fanno parte.
b) - L’individualità
Non esiste alcun "interesse superiore o generale" che possa negare l’esigenza
del singolo di vedere promossa e riconosciuta la propria individualità.
Nell’interesse generale non può essere soppresso, l’interesse individuale, perché tutti e due hanno il diritto di esistere.
Ciò avviene dando all’individuo la possibilità di concorrere alla definizione dell’interesse superiore o generale.
Dunque con la democrazia.
c) - L’innovazione, la creatività sono sempre alla radice di ogni nuova ricchezza. esse devono poggiare sempre sui valori morali e nella loro effettiva pratica.
d) - La responsabilità
La responsabilità attiene, rappresenta il corretto rapporto tra gli atti e i loro effetti.
Essa è prima di tutto d’ogni singolo individuo, in proporzione al ruolo svolto o alla funzione.
Dobbiamo ricordarci che la responsabilità è il primo passo verso il progresso della persona umana, perché essa manifesta il diritto di poter fare e la libertà di azione.
e) - La trasparenza
La partecipazione alla vita politica, si deve realizzare nella massima chiarezza.
La riservatezza è necessaria, ma essa non può essere confusa con il segreto, soprattutto verso gli altri.
I dirigenti e i candidati che confondono la riservatezza con il segreto a lungo andare faranno del male alle persone che rappresentano e all'intera comunità.
La partecipazione alla vita pubblica è una realtà che non ha nulla da perdere o rischiare a essere trasparente.
Quindi La partecipazione alla vita pubblica deve essere una vera istituzione della trasparenza: questo è il suo punto di forza, altrimenti è negativa per la comunità e per l'ambiente.
Ciò premesso, al fine di agevolare la presenza degli individui nella vita politica e di permettere, quindi, ai territori di essere rappresentati nelle strutture istituzionali e contestualmente per garantire i diritti e doveri delle persone di partecipare e contare si fanno le seguenti proposte:
1 - La politica non ha bisogno di essere finanziata, deve solo essere estesa nel diritto ad ogni persona, attraverso un sistema obiettivo:
I candidati devono essere scelti, direttamente da tutti gli iscritti, dopo averli bene esaminati nei dibattiti delle primarie, dove sono messi in condizioni paritarie di pubblicità.
1) - Si mantiene lo schema informatico e le modalità attualmente in uso in cui si procede alla selezione dei candidati, attraverso la piattaforma, invitando gli iscritti a candidarsi, depositando il proprio curriculum e dichiarando le proprie intenzioni.
2) - Si fa seguire alla candidatura nella piattaforma, in locali appositi, davanti alla platea degli iscritti la pubblicizzazione dei candidati, rendendoli noti e promuovendoli, per essere conosciuti e valutati. In questi luoghi essi manifestano le loro idee e si confrontano tra di loro nei dibattiti dando chiara visibilità e testimonianza dei loro programmi e della loro persona.
3) - I candidati nelle primarie, senza discriminazione alcuna, vengono sostenuti economicamente e socialmente dalla struttura pubblica per partecipare, anche nei programmi televisivi e di comunicazione o tramite le dirette nei locali dove si svolgono i dibattiti al fine di dare la possibilità a tutti i votanti di poterli vedere, giudicare e fare la scelta con perfetta cognizione di causa.
4) - Per evitare costi particolari e permettere ai candidati dei vari movimenti, gruppi e partiti, di poter fare le loro primarie in condizioni ottimali, si propone di istituire per legge e, quindi, di istituzionalizzare tali eventi, attraverso l'utilizzo della RAI, utilizzando al meglio il servizio pubblico che ormai dispone di notevoli risorse e canali di trasmissione.
5) - Dopo tale periodo, in cui i candidati vengono resi noti e possono manifestarsi liberamente ed esaurientemente, si procede alla votazione e alla scelta sulla piattaforma dei vari gruppi.
6) - Spiegazione e motivazioni per queste modalità operative:
Bisogna capire che le primarie non sono meno importanti delle elezioni stesse, perchè in questo momento importante si selezionano i candidati che, poi, la popolazione intera sarà costretta a sua volta a scegliere e a votare.
I candidati devono, quindi, tutti essere messi in condizione di farsi vedere pubblicamente da tutti e di potersi confrontare con gli altri, affinché i cittadini possano scegliere veramente bene.
E' insufficiente guardare solo i timbri e i titoli, è bene invece, vedere soprattutto le idee e le proposte e dare la possibilità ai cittadini di constatare personalmente la sostanza dei candidati.
Ognuno può comprendere che negli attuali sistemi di selezione, e da incoscienti, oltre che da ingenui, pensare di reperire qualche candidato solo in base a un titolo o a un master e fare così di conseguenza in modo asettico una classifica nelle primarie, in un contesto totalmente insufficiente a evidenziare la loro persona e la loro personalità.
Si capisce, quindi, che bisogna evitare malfunzionamenti, errori e ingiustizie.
7) - per l'assetto strutturale e territoriale del movimento, in aggiunta ai meetup (servizio di rete sociale che ha lo scopo di facilitare l'incontro di gruppi di persone in varie località del mondo) risulta necessario istituire punti d'incontro nei territori che hanno caratteristiche comuni, dove gli iscritti possono incontrarsi periodicamente, conoscersi direttamente e veramente, confrontarsi, e poter poi scegliere nella piattaforma in modo più consapevole.
E' assolutamente necessario ridare alle persone il piacere del dialogo diretto e la sensazione del contatto. La piattaforma informatica può essere uno strumento, ma non può sostituire il contatto umano e tutto ciò che ne consegue. Può, quindi, essere usata per scrivere, comunicare, votare, condividere informazioni, ma non può sostituire il rapporto umano che si sviluppa nell'incontro tra le persone, che permette di fare rete ad un livello più efficace e completo.
8) - I punti d'incontro possono essere istituiti da chiunque, siano essi attivisti o parlamentari. Chiunque ha la forza e la possibilità di aprire una sede, fa un servizio utile al movimento, promuovendo e permettendo l'incontro tra gli iscritti. Ben venga l'ulteriore possibilità offerta in questi luoghi in cui gli attivisti possono incontrarsi con i parlamentari e comunicare direttamente.
9) - La struttura delle risorse umane del movimento è costituita dai parlamentari e dagli attivisti e il rapporto di superiorità o subordinazione <<gerarchia>> deve essere il risultato di una presa di coscienza individuale e collettiva che prende in considerazione il principio secondo cui
nessun uomo deve essere posto dalla legge in condizioni di inferiorità rispetto ad ogni altro uomo, da cui ognuno può capire che l'essere migliori, è condizione di qualità e valore solo di chi per propri meriti lo dimostra quotidianamente attraverso l'esercizio delle proprie virtù.
Si deduce e si comprende che i parlamentari hanno le loro funzioni nelle loro sedi di lavoro, ma sono anche i portavoce delle istanze degli attivisti, tutti insieme nel reciproco rispetto, si confrontano, decidono, votano e scelgono.
Si comprende che è assolutamente necessario stabilire un rapporto di correttezza e onestà culturale, intellettuale e nei comportamenti, che definisce e costituisce anche il patto fiduciario reciproco a venire meno del quale consegue il fallimento del rapporto inteso e stabilito.
E sottinteso che se la comunità ha cervello e buon senso, distribuisce i ruoli alle persone meritevoli secondo le loro volontà e le loro predisposizioni, riconoscendole nelle loro qualità e diversità.
E' quindi diritto e dovere di ognuno vivere bene nella propria responsabilità la detenzione del proprio consenso o dissenso informato, cosciente e consapevole.
PLataci li 18-06-2019
Stamati Domenico Basile